In queste vacanze di Natale avevo voglia di leggere un libro leggero, di quelli che vanno a finire bene ma che comunque ti tengono con il fiato sospeso fino alla fine (anche se un'idea te la sei fatta subito), di quelli che cominci a leggere nel pomeriggio con un thè caldo e che riponi la sera soddisfatta pensando che l'amore vero esiste, che vorresti una fetta di tarte tatin e un vestito a fiori.
Ho voluto leggere l'ultimo libro di Nicolas Barreau che si intitola "Parigi è sempre una buona idea" (Feltrinelli pag. 264 15 euro) perchè ha un modo di scrivere semplice, descrittivo e coinvolgente senza avere la pretesa di impegnare troppo la mente. Mentre lui racconta io mi immedesimo benissimo e riesco a vedere tutti i dettagli di cui parla. In questo caso cono stata incuriosita dal titolo e dal riassunto sulla seconda di copertina.
Senza svelare troppo vi dico che si parlerà di Parigi (come in tutti i libri di Barreau), di una piccola cartoleria nel cuore di Saint Germain, di una favola intitolata la tigre azzurra e di intrighi famigliari.
E' un libro che coinvolge subito e che si legge in poco tempo.
Dello stesso autore vi consiglio:
Gli ingredienti segreti dell'amore (2011)
e
Una sera a Parigi (2013)
Con te fino alla fine del mondo (2012) è stato l'unico deludente
Nel 2014 è uscito La ricetta del vero amore prequel
del suo primo libro.
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